Tratto dal Giornale del Lotto n° 13/2006
Anche quest'anno alle soglie dell'estate ci vengono proposti dei cambiamenti nell'ultra centenario Gioco del Lotto. Questo grande gioco di antica e fondata tradizione italica è rimasto pressochè immutato dal 1871 sino al 1997 anno in cui sono stati incrementati delle estrazioni settimanali da uno (il sabato, citato spesso nelle canzoni e nelle abitudini delle famiglie italiane) a due (mercoledì e sabato). Questo portò un grande scompiglio iniziale, al quale però gli italiani si adeguarono abbastanza rapidamente. Nello scorso 2005 ci furono ben quattro modifiche di grande rilievo:
- l'inserimento di una nuova ruota d'estrazione: RUOTA NAZIONALE;
- il sorteggio automatizzato in diretta televisiva della ruota di Roma e della Nazionale con le nuove macchine "Venus" e la conseguente scomparsa del bambino bendato alla ruota di Roma;
-la re-introduzione della sorte Estratto Determinato (col premio molto interes- sante di 55 volte la posta);
- e infine .... ahinoi dicono alcuni, di ben tre estrazioni settimanali (martedì-gio- vedì-sabato).
L'impatto non è stato dei più gradevoli perchè, si sa, l'uomo è un "animale abitudinario" e come tale vive i cambiamenti sempre con un po' di senso di frustrazione: lo obbliga a dedicare del tempo per capire se e in che modo le modifiche apportate vanno ad incidere nel proprio personale ambito, con tutte le implicazioni del caso: chi ne è entusiasta, chi fortemente contrario, chi dichiara di voler smettere di giocare - più o meno definitivamente salvo poi ripensarci - chi ignora i cambiamenti nel limite del possibile e continua con le sue abitudini.
Quest'anno, ultima tra le novità, abbiamo la nascita di questo "LOTTO ISTANTANEO" con l'estrazione del 4 luglio 2006.
Ma in cosa consiste e cosa cambia per il Giocatore di Lotto Tradizionale ?
Precisiamo subito una cosa: chi vuol giocare al Lotto come ha sempre fatto, può continuare a farlo liberamente con le medesime modalità utilizzate sino ad oggi.
Il Lotto Istantaneo è a tutti gli effetti un nuovo gioco a se stante che con il Lotto tradizionale ha a che fare per il fatto che:
- viene puntato contemporaneamente sulla medesima schedina (ma NON è obbligatorio farlo!);
- vengono puntati su questo gioco i medesimi numeri puntati al lotto, per le medesime sorti, per un importo che il Giocatore decide a parte (nella schedina nuova c'è l'apposito spazio sopra, da barrare per puntarlo e in cui specificare l'importo che va da un minimo di 0,50 centesimi di euro fino al tetto massimo che è stabilito nella cifra puntata al lotto - non si può puntare 3,00 euro al lotto e 5,00 al lotto-istantaneo, mentre si può puntare 3,00 euro al lotto e 2,00 al lotto istantaneo);
- i numeri puntati al lotto istantaneo è come se fossero stati puntati in una ruota a parte, hanno una ricevuta di puntata a se stante e, subito (da qui il termine "istantaneo") si sa se e quanto si ha vinto (con poste proporzionali e con aliquote pari al lotto tradizionale: estratto, ambo, terno, ecc...).
Nel regolamento rilasciato in questi giorni si evince che nel momento della convalida della doppia giocata (Lotto+LottoIstantaneo) il terminale si collega e avviene, nel punto e luogo preposto, una "estrazione personalizzata" di cinque numeri per la ruota LottoIstan- taneo. Al rilascio dello scontrino è già contenuto il responso: HAI VINTO o NON HAI VINTO e QUANTO.
In un certo senso questo è un gioco molto simile al "Gratta e Vinci", ma il tutto gestito in diretta da un terminale. L'intervento del Giocatore è quello di decidere di puntare un importo pari o inferiore a quello che stà puntando al lotto su questo Gratta e Vinci contenente i medesimi numeri che spera saranno estratti il prossimo sabato (o giovedì o martedì, a seconda di quando si reca in Ricevitoria).
Ovviamente, essendo questi risultati conseguibili a seguito di una "estrazione immediata personalizzata" non è possibile fare delle giocate su base statistica, bensì sarà legato interamente alla fortuna, con i pro e i contro che ciascun Giocatore vorrà trovarci. E' un gioco legale, patrocinato dallo Stato, abbinato come puntata al più antico e copiato gioco nazionale, ma a parte questo, null'altro a che spartire con il Lotto che tutti conosciamo.