SI APRE IL MESE DI APRILE ALL’INSEGNA DI RICCHI PREMI – A SALERNO VINCITA DA 57 MILA EURO CON UN TERNO
Il primo concorso di aprile si apre con un montepremi superiore a 16 milioni di euro distribuito ai quasi 300 mila vincitori che hanno indovinato almeno un pronostico di gioco. La prima di questa numerose vincite, per importo del premio, è stata realizzata a Petina in provincia di Salerno, è un terno da 56.750 euro giocato con 23 euro, ripartiti sulle sorti di ambo con 11 euro e terno con 12, sui numeri 6-10-18 della ruota di Venezia. Come si evince anche da questa vincita, ogni volta che su una determinata ruota escono alcuni “numeretti”, si rileva un’impennata nella quantità delle vincite. I numeretti, che non sono altro che numeri di piccola taglia, ricorrono molto spesso nelle giocate perché provengono per la maggior parte da interpretazioni di date di accadimenti ed eventi importanti nella testa dei giocatori.
L’83 DI GENOVA DOPO 104 RITARDI SORPASSA IL 90 E SI PORTA IN TESTA ALLA CLASSIFICA DEGLI INCASSI PER NUMERO
Come da tabella di marcia già ampiamente preannunciata, l’83 di Genova supera abbondantemente il blasonato 90 nella classifica degli incassi per numero. Con il raggiungimento del concorso di ritardo numero 104, l’83 di Genova raccoglie oltre 2,2 milioni di euro distaccando il 90 di circa 400 mila euro. A questo punto si può iniziare a parlare di una scalata progressiva che potrebbe portare l’83 verso incassi ancora più elevati, garantendo nel contempo un montepremi delle vincite di diverse decine di milioni di euro, così come è accaduto di recente con l’uscita del 9 che aveva maturato esattamente lo stesso ritardo dell’83 di Genova. Per il secondo concorso consecutivo, non sono stati estratti numeri con particolare ritardo, questo fenomeno lascia sperare che nel prossimo concorso di sabato potrebbero uscire contemporaneamente anche più numeri ritardatari, tutti compresi naturalmente, anche il leader 83 del comparto ligure.
16 MILIONI DI EURO DI MONTEPREMI OTTENUTI CON IL CONTRIBUTO DI TANTI NUMERETTI USCITI SU DIVERSE RUOTE
Le ruote di Venezia e Nazionale si contendono il primato di ruota più generosa del concorso. Nel confronto delle vincite tra i due comparti più premiati, prevale Venezia che, abbondantemente sopra a 1,7 milioni di euro, supera solo di 3 mila euro il totale delle vincite sulla ruota ultima nata. L’eccezionale risultato ottenuto da questi due comparti è stato determinato dalla stessa causa, la presenza di numeretti nelle singole combinazioni estratte. Anche i comparti di Genova e Torino non hanno deluso i giocatori che li hanno selezionati nelle scelte di gioco. In totale sulla ruota di Genova ci sono state vincite per 1,5 milioni di euro mentre su quella di Torino, le vincite hanno sfiorato 1,2 milioni di euro. Il totale delle vincite realizzate con la sorte dell’ambo quotano esattamente il 75% del totale montepremi di concorso che è risultato di 16,2 milioni di euro. La sorte dell’ambo, per le sue vincite non difficili da realizzare, ha conquistato il cuore dei giocatori del lotto che la preferiscono abbondantemente alle altre quattro sorti canoniche che vanno dall’estratto alla cinquina manifestando una particolare prevalenza per quella del terno.
L’ESTRAZIONE DI NUMERI BASSI SULLA RUOTA DI ROMA FAVORISCE LE VINCITE CHE NELLA CAPITALE AMMONTANO A 1,5 MILIONI DI EURO.
Da nord a sud le tre grandi città italiane di Milano, Roma e Napoli sembrano riportare i risultati delle vincite proporzionali alla latitudine. Fra tutte prevale Milano che supera 1,2 milioni di euro, bene Roma con 1,1 milioni di euro mentre Napoli si colloca in terza posizione con 900 mila euro di totale montepremi cittadino. Con la superba collaborazione delle vincite ottenute sul suolo milanese, l’intera regione lombarda, con 3,2 milioni di euro di montepremi, si conferma prima per entità di montepremi ottenuto, totalizzando praticamente il doppio della seconda classificata, la Campania. Dal punto di vista dell’incidenza della fortuna associata anche alla bravura, è la città di Venezia a superare tutte le altre metropoli italiane per aver raggiunto il coefficiente dell’81% di restituzione calcolato dal rapporto delle vincite sull’importo giocato. Lo stesso metodo, applicato a tute le altre città italiane, relega Avellino all’ultimo scalino della classifica per il modesto coefficiente ottenuto, solo il 27% di pay out.
LE VINCITE DEL 2009 DOPO I PRIMI 40 CONCORSI: 917.078.120,44 EURO
Si avvicina sempre di più il mitico traguardo del primo miliardo di euro di montepremi del 2009. Dopo 40 concorsi dall’inizio dell’anno, ai giocatori del lotto, di milioni ne sono stati distribuiti 917. Sono tantissimi i giocatori che hanno beneficiato del tesoretto da quasi un miliardo di euro che ha coronato i sogni di chi si diletta a pronosticare combinazioni di gioco basate sui 90 numeri del lotto.